Come personalizzare una t-shirt con l’aerografo

Buongiorno Irene,
ti riferisci al video sulla maglietta di Einstein vero?
Se si è tutta a mano libera utilizzando l’aerografo. In realtà ci sono molti modi per arrivare allo stesso risultato e sono tutti corretti e validi; dipende molto da come ci si trova meglio a lavorare.

Il vantaggio tecnico principale del personalizzare tshirt con l’aerografo sta nel fatto che dipingendo senza toccare la superficie e imprimendo il colore nella stoffa attraverso aria a pressione è molto più agevole penetrare nelle fibre.

Nel video il processo è sostanzialmente quello che ti scriverò, e può essere seguito sia a mano libera sia utilizzando mascherine.

Dopo aver lavato la maglietta si stende uno strato di base trasparente e si fissa a caldo.
Questo è necessario per far aggrappare meglio il colore e per non far rizzare il pelo del cotone quando viene a contatto con il colore.

Si parte con una tracciatura grossolana in bianco molto diluito cercando di lasciare un abbozzo di ombre sfruttando il nero della maglia. Lavorando con un nero sempre molto diluito si iniziano a bloccare le zone in ombra e a rifinire i mezzi toni. A questo punto (0:45) i mezzi toni sono delineati.

Continuando con il nero si creano tutte le ombre e i dettagli di rughe e texture della pelle.
Con un bianco più carico a questo punto si possono ri tirare fuori le luci che possono essersi perse nei passaggi precedenti. Si fissa tutto a caldo.

Per il discorso mascherine puoi lavorare sia con mascherine mobili sia con mascherature fisse adesive (frisket). Se hai bisogno di maggiori chiarimenti su qualsiasi di questi punti scrivimi!

Sandro